lunedì 30 maggio 2011

Diga di Ridracoli in solitaria.

Domenica 26 maggio 2011
Una solitaria passeggiata per raggiungere il grande e spettacolare invaso della Diga di Ridracoli.
Oggi, non è al suo massimo livello, ma i miei occhi rimangono incollati là, su quello specchio verdissimo e luccicante.







La rigogliosa vegetazione, invece, è al suo massimo splendore, il verde intenso del bosco viene interrotto solo dal brillante colore dei fiori.




Ginestre,




Campanule,






           e         Rosa Canina.        

                                                                                                                       

Essa deve il suo nome a Plinio il Vecchio. Egli affermava che un soldato romano fu guarito dalla rabbia con un decotto di radici della Rosa Canina.
Arrivata alla diga decido di proseguire per raggiungere il Rifugio Ca' di Sopra.
Tranquilla passeggiata con alcuni ripidi saliscendi che mi aiutano a tenere la mente legata ai miei passi.









La vista sul Lago, da Ca' di Sopra, mi commuove, a lungo rimango seduta sul prato fissando l'insieme: acqua, bosco, fiori, tutto lì, davanti ai miei occhi.


Sono partita con l'animo smarrito.. qui l'ho ritrovato!




Vicia- delicato fiorellino.

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