Sabato 13 ottobre 2012, pranzo con amici a "Ca' Il Violino"
Ci troviamo nella valle del Torrente Acerreta, E' una valle poco conosciuta, risparmiata, quindi, dal turismo di massa. Perciò, per chi ama la montagna e la natura nella sua integrità, troverà questa valle estremamente interessante.
In Questo luogo dove oggi regna pace e serenità, un tempo sorgeva un castello.
Vi si possono trovare ancora gli ultimi resti della cinta muraria del
"Castrum Lautirani" . Nel 1315 apparteneva ai Guidi di Modigliana, ma verso la metà del XIV secolo pervenne ai Manfredi di Marradi per passare poi , nel 1429 al Comune di Firenze; il 4 ottobre annota, Ammirato il Giovane, "essendosi avuto Lotirano e altri castelli, ne furono stesi i capitoli conforme all'accordato loro da Averando de' Medici"; dopo non se ha più notizia (Rocche e Castelli di Romagna).
"Castrum Lautirani" . Nel 1315 apparteneva ai Guidi di Modigliana, ma verso la metà del XIV secolo pervenne ai Manfredi di Marradi per passare poi , nel 1429 al Comune di Firenze; il 4 ottobre annota, Ammirato il Giovane, "essendosi avuto Lotirano e altri castelli, ne furono stesi i capitoli conforme all'accordato loro da Averando de' Medici"; dopo non se ha più notizia (Rocche e Castelli di Romagna).
Un tempo, all'interno dei castelli, ogni stanza era dotata di camino, unica fonte di calore. Sono passati vari secoli ed ancora oggi, in questa casa regna il tepore delle ardenti fiamme del camino.
Così, anche in giornate piovose o fredde, è possibile e piacevole, organizzare riunioni e pranzetti fra amici.
Grazie a Gianfranco ed Elisa, squisiti amici e gestori di questa bella casa che si prodigano per far sì che ognuno di noi si trovi a proprio agio e trascorra una serena giornata, gustando prelibati manicaretti. Questo grazie anche all'amico Claudio che ama stare ai fornelli con competenza e passione.
Nelle vicinanze, precisamente al di la' del Torrente c'è un'interessante borghetto di antiche case con fregi rinascimentali. Purtroppo il restauro ha rovinato parte della loro bellezza e integrità.
Per vedere il "post" della volta precedente clicca sull'etichetta "casa il violino"
Grazie a tutti. anna
Sicuramente panorama e storia hanno qualcosa di diverso, ma alla fine con "tutti intorno ad un tavolo" il prosciutto nella trave ed il camino acceso, mi richiamano alla memoria i focolari Barbaricini.
RispondiEliminaCiao
Già, migliaia di anni sono passati ed ancora siamo alla ricerca delle nostre radici. Grazie Giuseppe. Ciao
Elimina